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  • Redazione

Cambiamento climatico, in New Jersey obbligatorio studiarlo a scuola

Il New Jersey è il primo Stato USA a introdurre a scuola lo studio del cambiamento climatico e dei suoi effetti sulla società: come funziona, come impatta sulla nostra salute, quali strumenti abbiamo per affrontarlo. Ma non solo. Dall'asilo al college, il tema del climate change sarà trattato in maniera trasversale e interdisciplinare nell'ambito di sette diverse materie.


Il Dipartimento di Stato per l'Educazione ha approvato nelle scorse settimane i nuovi New Jersey Student Learning Standards - NJSLS, che ogni 5 anni ridefiniscono cosa viene insegnato nella scuola pubblica e forniscono agli istituti le linee guida per la costruzione dei programmi didattici.


Questo provvedimento interesserà circa 1,4 milioni di studenti dai 5 ai 18 anni, a partire dall'anno scolastico 2021-2022.


Le scuole potranno scegliere in autonomia modalità, libri di testo e risorse da utilizzare per inserire lezioni dedicate al climate change all'interno di sette materie: scienze, scienze sociali, tecnologia, salute ed educazione fisica, arti visive e dello spettacolo, lingue, preparazione alla vita e alla carriera nel 21° secolo.


In New Jersey alcuni effetti dei cambiamenti climatici sono già visibili: l'innalzamento del livello del mare lungo la costa atlantica (la nota Jersey Shore), temperature sempre più alte e tempeste più frequenti.


"L'adozione di questi standard rappresenta molto più di un requisito educativo aggiuntivo - spiega in una nota la promotrice dell'iniziativa Tammy Murphy, moglie del governatore del New Jersey Phil Murphy - è un simbolo della collaborazione tra generazioni. Questa generazione sentirà gli effetti del cambiamento climatico più di ogni altra ed è fondamentale che ogni studente abbia l'opportunità di studiare e comprendere l'emergenza climatica in una prospettiva completa e interdisciplinare".


Progetti di legge in questa direzione sono in discussione anche in altri Stati americani.


E in Italia?


Da settembre 2020 il tema dei cambiamenti climatici dovrebbe entrare nelle scuole italiane nell'ambito dell'Educazione Civica, che diventa obbligatoria a partire dalla scuola dell'infanzia.


L'insegnamento dell'Educazione Civica sarà infatti trasversale alle materie e comprenderà 3 aree: Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. Tra i temi indicati dal Ministero dell'Istruzione in materia di sviluppo sostenibile ci sono educazione ambientale e conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio, tenendo conto degli obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU.


In base alla Legge n. 92 del 20 agosto 2019 nelle scuole del primo e del secondo ciclo dovranno essere dedicate all'Educazione Civica almeno 33 ore all'anno e sarà materia oggetto di valutazione.


A fine giugno il Ministero dell'Istruzione ha inviato a tutte le scuole le Linee Guida per l'insegnamento dell'Educazione Civica adottate con il Decreto Ministeriale n. 35 del 22 giugno 2020. In collaborazione con Indire, l'Istituto di ricerca per l'innovazione della scuola italiana, il Ministero ha avviato un ciclo di quattro incontri online su YouTube con i rappresentanti degli Uffici Scolastici Regionali per mettere in pratica le Linee guida emanate.



Foto: Holli / Shutterstock.com


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