A settembre torna Let's Clean Up Europe, la campagna europea contro l'abbandono dei rifiuti.
L'iniziativa si svolgerà in due giornate - 19 e 20 settembre - in corrispondenza del World Cleanup Day 2020 e ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla quantità di rifiuti prodotti e sull'importanza di ridurli e smaltirli correttamente.
Ogni anno, infatti, milioni di tonnellate di rifiuti finiscono in mare, nei boschi, nella natura. Ciò avviene a causa di modelli insostenibili di produzione e consumo, strategie di gestione rifiuti non sempre adeguate, mancanza di consapevolezza e comportamenti scorretti.
La campagna Let's Clean Up Europe si basa su una call-to-action rivolta a tutti: chiunque può proporre e organizzare un'azione di raccolta e pulizia straordinaria di un luogo soggetto al problema dell'abbandono rifiuti.
Le iscrizioni sono aperte sino al 13 settembre e possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altro tipo di organizzazione.
Partecipare è semplice. Una volta identificato il luogo da ripulire, è sufficiente compilare la scheda online per registrare la propria azione e coinvolgere il maggior numero di persone. Prima, durante e dopo l'evento è utile fare foto e video usando gli hashtag: #cleanupeurope #letsdoitworld #letsdoititaly #worldcleanupworld per dare visibilità alla propria iniziativa e far crescere la consapevolezza sul problema.
Al termine dell'evento sarà richiesto, tramite un questionario, quanti chilogrammi di rifiuti sono stati raccolti per ogni tipologia (plastica, carta, etc.), il numero dei partecipanti ed eventuali suggerimenti.
L'anno scorso nell'ambito di Let's Clean Up Europe sono state registrate sul territorio nazionale 222 azioni di pulizia.
In Italia l'iniziativa è promossa da Comitato promotore nazionale della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che quest'anno sarà dal 21 al 29 novembre.
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